La piastra per capelli è quel tipo di accessorio adatto per potersi sistemare i capelli, quindi per poter dare loro un’acconciatura perfetta, sia essa liscia che riccia. Questo è un accessorio utile anche per farsi i capelli in poco tempo, basta una passata veloce e avremo i capelli come desideriamo. Con una piastra lisciante si riduce l’effetto crespo e si rendono i capelli più luminosi e morbidi, tutto questo grazie all’utilizzo di quelle che sono delle nuove tecnologie.
Oggi si possono trovare veramente tanti modelli di piastre per capelli, che si differenziano non solo per tipologia, ma anche per dimensioni e caratteristiche. Ci sono dei modelli che potranno essere multifunzione, altri che hanno gli accessori intercambiabili, addirittura alcuni modelli con tantissime funzioni che ci consentono di creare ogni tipo di acconciatura, sia liscia che mossa. Inoltre, la piastra per capelli è possibile utilizzarla anche solo su alcune ciocche di capelli, per le frange o le scalature, così da rendere i capelli ancora più lisci.
Prima di andare a vedere quale possa essere quella che è la procedura adatta a lisciare meglio i capelli, dobbiamo però capire che non tutte le piastre per capelli sono adatte, questo dipende molto dal materiale con cui sono state costruite. Ma dipende anche dalla marca e dalle funzioni in loro possesso. Sicuramente dobbiamo partire con una piastra che sia adatta al nostro tipo di capello. Per cui, per poter scegliere la migliore piastra per capelli si deve fare molta attenzione alle caratteristiche del prodotto. Dunque, vediamo nello specifico:
- Tutti i capelli spessi e ruvidi necessitano di un prodotto che si riscaldi a delle temperature elevate,
- Tutti i capelli fini e sottili, invece, si danneggiano con il calore eccessivo.
- Per cui, se si hanno capelli fini, si deve fare l’acquisto di piastre per capelli che abbiano tante impostazioni di calore, che si potranno regolare digitalmente per quanto riguarda la temperatura.
- Importanti sono anche i materiali come detto, meglio acquistare delle piastre in ceramica, questo soprattutto se si hanno i capelli sottili o trattati.
Bisogna sapere che la ceramica trattiene il calore in modo migliore, dando così alla piastra la possibilità di raggiungere alte temperature. Ma le piastre più costose sono quelle con le lastre in tormalina perché si riscaldano rapidamente, producono ioni negativi che servono per eliminare l’elettricità presente nei capelli, lasciandoli sani e lucenti. Altri modelli sono in titanio, si scaldano sempre velocemente rispetto a quelle in ceramica, possono mantenere il calore elevato in modo che si lavorino i capelli in modo efficiente. Importante anche valutare la larghezza delle lastre stesse:
- se si hanno i capelli molto lunghi, occorrerà un piatto più grande,
- se si hanno i capelli più corti, le lastre più piccole saranno quelle giuste.
Necessario gettare un’occhio anche alla forma: oltre che per lisciare, sono utili anche per creare ricci e onde.
Ci sono delle piastre per capelli che non hanno le temperature regolabili. Questo è molto pericoloso, per il semplice fatto che, se il ferro dovesse diventare troppo caldo per i capelli, potrebbe rischiare di sciuparli. Inoltre, se si hanno i capelli fini e sottili, è sempre meglio lavorare con temperature più basse.
Per prima cosa, dobbiamo pettinare i capelli perfettamente, dopodiché andremo a dividerli in sezioni, di modo che si vada a lavorare singolarmente su ogni ciocca in modo preciso. Più piccola è la ciocca e meglio si lavora. L’altro passo da fare è posizionare la ciocca, aprire la piastra e mettere la ciocca al suo interno e cominciare a lisciarla, senza però passarci più di due volte.
La principale differenza che possiamo trovare nell’usare la piastra lisciante e un ferro arricciacapelli si trova in quello che è l’effetto che si può ottenere. Con la piastra, infatti, si riuscirà ad ottenere un effetto mosso che risulta molto più morbido e spettinato, ma si avrà anche un effetto liscio come la seta, mentre con gli arricciacapelli troveremo difficoltà nella definizione.
Per riuscire a fare in modo che l’acconciatura creata non possa andare a cadere in poche ore, basta che si faccia seguito a delle linee guida. Per esempio, si consiglia di lavorare su dei capelli sporchi, rispetto a quelli appena lavati. Così facendo, l’acconciatura durerà a lungo. Invece, dobbiamo evitare di stressare i capelli. Importante anche la temperatura utilizzata, perché ci dobbiamo ricordare di impostarla in base al tipo di capello che abbiamo. Per esempio, se si ha una chioma spessa e folta è importante una temperatura molto alta, così il calore potrà dargli maggiore forma. Mentre, per quanto riguarda i capelli sottili e fragili meglio le temperature basse.
La prima regola d’oro che dobbiamo ricordarci e, soprattutto, seguire, è quella di prendersi cura dei capelli mantenendoli sani, forti e idratati. Inoltre, avendo capelli sani potremo riuscire meglio a realizzare una buona acconciatura, evitando inoltre delle rotture del capello o delle bruciature. Inoltre, il calore che poi viene rilasciato dalle piastre, così come anche quello emanato dal phon, può danneggiare i capelli, questo perché li indebolisce e rovina la stessa cuticola, che serve a proteggere e ricoprire i capelli, rendendoli così allo stesso tempo opachi ed esponendoli alle rotture e alla possibile formazioni di doppie punte. Inoltre, se la cuticola sarà sana, i capelli saranno lucidi, morbidi e al contempo flessibili, le aggressioni esterne però, saranno dovute dal calore, che fanno sollevare le cellule della cuticola.
Scegliere la temperatura ideale vuol dire che si va a selezionare l’intervallo di calore che è adeguato al tipo di capelli, alla lunghezza ma anche per quanto riguarda l’effetto finale che si desidera ottenere. La prima cosa che dovremo fare è assicurarci di andare ad acquistare un prodotto che sia dotato di una regolazione manuale della temperatura, questo per poter scegliere l’intervallo di calore idoneo ad applicare ai propri capelli. Se possibile si deve verificare quella che è la presenza di un display digitale, ci consentirà di andare a vedere quale è la temperatura che si sta raggiungendo, tutto ciò per evitare di danneggiare i capelli. Se si hanno i capelli spessi, voluminosi e anche difficili da poter trattare, meglio cominciare con 450 gradi e poi abbassala. Invece:
- Per i capelli normali o capelli semi-ricci 350°.
- I capelli fini, quindi sottili lisci o tutti i capelli che sono già danneggiati, hanno bisogno di temperature intorno ai 180 gradi.
- I capelli colorati dovranno cominciare con 300 gradi.
Per riuscire a proteggere gli stessi capelli da tutti quei possibili danni che vengono prodotti dal calore della piastra, si consiglia di andare ad utilizzare prima di tutto un prodotto protettivo e al contempo idratante. Potrete trovarne in commercio tante tipologie che servono come azione termo-protettrice, e che, permettono anche di proteggere e di preservare per tanto tempo la bellezza stessa della nostra chioma. Inoltre, tutta la gamma di tali prodotti ad azione termo-protettrice che sono venduti sono tantissimi e possono anche essere dei semplici spray protettivi da usare sul capello asciutto, questo ovviamente prima che si vadano a lisciare, così come anche alcuni prodotti che fungeranno da idratante da usare sui capelli.
Le piastre per capelli hanno una potenza che varia, va da 80 a 120 watt. La maggior parte di tutti questi prodotti sono ad alto dispendio energetico, ma comunque sia sono provvisti di quel controllo manuale della temperatura, che è utile in modo che si vada a ridurre lo stesso consumo del 20%. Ci sono tanti prodotti che vengono anche corredati di una funzione a spegnimento automatico, questo soprattutto in caso di inutilizzo prolungato, funzionalità che oltre a consentire un utilizzo dell’apparecchio in totale sicurezza, va anche a limitare tutti i consumi energetici nel caso ci si dimentichi lo strumento acceso. Inoltre, ci sono alcune piastre che hanno anche la funzione di sospensione che va a mettere temporaneamente in pausa la stessa piastra dopo un breve periodo che non viene utilizzato. Altri modelli, quelli che sono più avanzati tecnologicamente, sfruttano il riscaldamento a infrarossi, che rende più veloce il riscaldamento della stessa piastra per capelli.
Dovremo evitare di utilizzare lacche e delle spume, sicuramente i capelli non potranno mantenere più a lungo la piega che si vuole, ma se dovessimo utilizzare tali prodotti, andranno a bruciarsi e appiccicarsi tra di loro rovinandosi. Infatti, tutti questi prodotti fissativi dello stilino, come le lacche e le spume, sono dei contenitori di alcol e altri prodotti infiammabili che se vengono a contatto con il calore che viene prodotto dalla piastra andranno a bruciare i vostri capelli.
I vantaggi di fare uso di una piastra per capelli vanno a includere la riduzione dell’effetto crespo, così come anche il tempo di riscaldamento rapido e la stessa flessibilità di poter cambiare la pettinatura a seconda dei propri gusti. Ci sono dei ferri raddrizzanti che funzionano in diversi tipi di capelli che andranno da ondulati a ricci, da sottili a spessi. Invece, altri modelli sono leggeri e hanno un design ergonomico. Quindi, se da una parte si ha la piastra per capelli che consente di gestire la chioma con risultati professionali, dall’altro lato, un utilizzo errato e ripetuto potrebbe portare a danneggiare tali capelli, a perdere lucentezza e renderli spenti. Altri svantaggi sono:
- la tendenza di queste piastre a creare doppie punte: perché tutti i modelli che proteggono meglio il capello si avvalgono di quelle tecnologie all’avanguardia ma sono anche piuttosto costosi.
- tra gli altri svantaggi delle piastre economiche si ha la scarsa durata della piega, principalmente nel caso di capelli crespi o che sono particolarmente voluminosi. In tal caso per poter ottenere dei risultati migliori è meglio optare per le piastre più grandi, che renderanno di contro la piastra poco maneggevole e pesante.
Le piastre che sono di prima generazione, sono tutte quelle tipologie che si trovavano disponibili sul mercato fino a qualche anno fa, perché in principio quelle che venivano realizzare erano disponibili solamente per assicurare un liscio perfetto, invece che fare attenzione a non danneggiare il capello. Per fortuna, che adesso questo problema è stato risolto negli ultimi anni, quando è stata aumentata la stessa attenzione verso quella che risulta essere la salute del cuoio capelluto. Infatti, si deve prestare maggiore attenzione al cuoio capelluto. La migliore piastra è quella che viene realizzata in:
- ceramica,
- titanio, spesso però arricchito con la tormalina e olii nutrienti.
Inoltre, se si fanno rivestire le placche, significa anche in breve, che si andrà ad assicurare una maggiore distribuzione nonché una uniformità del calore, al fine di non poter andare a rovinare i capelli con quelle che sono delle temperature troppo alte.
Le piastre che esistono abbiamo visto che sono delle piastre tradizionali, a vapore, a infrarossi, con ionizzatore, quindi non esiste una vera e propria piastra lisciante che possa essere definita migliore in assoluto, ma ne esistono tanti altri modelli la quale sarà possibile scegliere. Ciò andrà in base a quelle che sono le proprie esigenze, ma anche per la tipologia di capello che abbiamo e soprattutto a quelle che sono le capacità.
Considerando tutte le quantità di prodotti per lo styling che andiamo ad usare, è anche normale che la piastra per capelli possa tendere ad accumularne i residui, per questo motivo è importante che si impari a pulirla in modo corretto. Vediamo come pulirla:
- Accendete la piastra,
- Selezionate la temperatura più bassa e fatela scaldare, tale procedimento è importante, perché il calore fa sciogliere l’accumulo dei prodotti sulle piastre,
- Una volta che è calda scollegatela dalla presa, estraete le piastre una ad una, facendo uso di un asciugamano morbido, che dovrà essere intriso di acqua tiepida o alcol denaturato per poterle pulire, in alternativa potete anche usare dei dischetti di cotone.
- Dopodiché strofinate in modo delicato le piastre per evitare di rovinarle.
Ripetere tutte queste operazioni una volta al mese. Si consiglia, comunque, in ogni caso di procedere alla pulizia delle piastre almeno dopo averla utilizzata, questo per evitare gli accumuli di prodotto e i tutti i residui spesso responsabili delle doppie punte.
Le piastre per capelli hanno sicuramente dei prezzi molto differenti, questo varia a seconda della tipologia e delle funzionalità che lo stesso prodotto include. Inoltre, la tecnologia e l’innovazione sono quelli che oramai hanno permesso di fare tanti passi da gigante. Ma i costi variano molto in base alle tecnologie che sono all’avanguardia e a tutte le varie funzionalità aggiuntive, di cui alcuni prodotti vengono dotati:
- per esempio per quanto riguarda la fascia economica, ci sono tutti quegli apparecchi che non sono dotati di una regolazione manuale della temperatura o per esempio di opzioni per quanto riguarda la sicurezza come lo spegnimento automatico.
- per una fascia di prezzo medio alto si trovano, invece, tutti quei prodotti che conciliano funzionalità e convenienza, come per esempio le piastre in ceramica, con un rivestimento in ceramica tormalina o titanio, che hanno la tecnologia di riscaldamento rapido e presentano un display digitale per avere il controllo della temperatura.
- infine, per una fascia di prezzo più alta, troveremo tutti quei prodotti che assicurano il massimo dell’efficienza e anche della praticità, con cui avremo dei risultati eccellenti e la massima protezione della chioma. Qui troveremo tutte quelle piastre a infrarossi, quelle a vapore e anche le piastre che hanno l’infusione alla cheratina o con oli nutritivi.
La durata della stessa piastra per capelli viene strettamente legata allo stesso uso che se ne fa, ma esistono dei segnali inconfondibili che ci indicano che la nostra piastra è da sostituire. E’ necessario che si vada a cambiarla quando ci renderemo conto che la temperatura diventa instabile, dunque che è anche soggetta a surriscaldamento, se i piatti sono segnati o addirittura incrinati e quando la piega non dura più come prima. Generalmente, se dopo un anno di utilizzo la piastra dovesse impiegare più tempo a scaldarsi, tenderà a strappare i capelli e assumere un colore marroncino sullo stesso bordo delle placche, allora significa che è arrivato il momento di cambiarla.
Per poter utilizzare la piastra per capelli che sia in totale sicurezza è necessario che si vada a prestare attenzione al rispetto di tanti accorgimenti:
- per prima cosa si deve fare attenzione a dove si posiziona durante l’uso e a dove la conserveremo una volta terminato l’utilizzo.
- Importante durante l’utilizzo, non lasciare la piastra per capelli sul pavimento, soprattutto nel caso ci siano dei tappeti o di pavimenti di legno, che potranno dunque essere a rischio di incendio.
- comprate un sacchetto o una stuoia a prova di calore, a meno che non sia già inclusa in dotazione e controllate sempre che le piastre siano spente.
- importante anche scegliere sempre piastre con spegnimento automatico in caso di inutilizzo.
Infine, tenete presente che le piastre delle migliori qualità sono tutte quelle che sono dotate di guanto termico per evitare le varie scottature e di un manico e una punta fredda, che devono essere rivestiti di materiale isolante per garantire lo stesso utilizzo dell’apparecchio in totale sicurezza.