Piastra lisciante: quali sono i materiali migliori

La piastra lisciante deve essere scelta secondo specifiche caratteristiche ma non è sempre così facile. Ecco per te una guida sui materiali per conoscerne tutti i vantaggi.

Perché la piastra lisciante è in diversi materiali

La piastra lisciante è un accessorio al quale siamo abituati ma le ultime versioni sono state il frutto di anni di ricerca. L’obiettivo è sempre stato quello di creare una piastra lisciante che potesse al meglio svolgere le sue funzioni salvaguardando anche la salute dei capelli. È per questo motivo, che si sono utilizzati materiali diversi per cercare di trovare quelli che potessero garantire questo risultato.

Il mercato, in questo modo, è andato differenziandosi e proponendo sempre modelli in grado di rispondere anche ad esigenze specifiche. Lo studio incentrato sulla capacità della piastra di poter dare risultati quasi professionali direttamente a casa è stato certamente raggiunto.

Un traguardo che consente oggi, di creare un perfetto styling e differenziare la piega a piacimento, imparando ad avere semplicemente un minimo di manualità con la piastra. Imparare a conoscere i diversi materiali e le loro caratteristiche ti consente di capire anche il perché della differenza di costo tra un modello e l’altro. In questo modo puoi scegliere in modo perfetto la piastra adatta per te ed ottenere lo styling desiderato in modo impeccabile.

I materiali della piastra lisciante

La piastra lisciante è realizzata con diversi materiali: teflon, titanio, ceramica, nano argento, nano titanio e nano tormalina. Sicuramente quello che tu cerchi è l’efficienza di quest’accessorio ma, per poterla avere, devi sapere che occorre prendere in considerazione proprio il materiale.

Oramai presenti sul mercato da diverso tempo ci sono le piastre liscianti agli ioni: sono un accessorio evoluto che, grazie, all’azione attiva degli ioni, rende minimo l’effetto crespo. Quel vuol dire che, la piastra lisciante, farà perfettamente il suo lavoro eliminando l’antiestetico effetto frizz. La causa dell’elettrizzazione dei capelli è lo smog e purtroppo coinvolge tutti e tende a danneggiare il capello.

Ecco perché, quando la piastra agli ioni, viene passata sulla ciocca per renderla liscia, riesce a chiudere la fibra del capello e la capigliatura torna ad essere lucente e sana. Infatti, è importante che il capello sia sempre tutelato nel modo appropriato per poter ottenere il miglior risultato.

Le caratteristiche della ceramica

La ceramica, rappresenta la soluzione maggiormente conosciuta perché ha il potere di diffondere uniformemente il calore. Questo vuol dire che, al passaggio della piastra sui capelli, l’azione riscaldante è diffusa in modo omogeneo. Non sfibra il capello e soprattutto, può essere anche un valido aiuto per far penetrare al meglio un eventuale prodotto termo protettore che è stato precedentemente applicato. L’azione del calore è quella che crea lo stiraggio ma, oltre a dover essere gestito attraverso il regolatore della temperatura, il materiale riesce ad avere una funzione importante, proprio come accade per la ceramica.

Se stai immaginando la piastra lisciante in ceramica come qualcosa di estremamente fragile e delicato, sappi che non è proprio così. Puoi usarla tranquillamente come una normale piastra però con la certezza che i tuoi capelli, potranno essere lisci e sani. Spesso, la ceramica viene associata anche alla tormalina e, in questo caso, i costi risultano essere maggiori: l’associazione crea un materiale di ultima generazione che consente di lavorare le ciocche in modo efficace prendendosi cura del capello.

Per renderti conto della differenza rispetto ad una piastra normale, occorre vedere i risultati: già dopo la prima passata, la ciocca, non solo è morbida e disciplinata ma, guardando la struttura del capello, appare con tutte le cuticole perfettamente sigillate. Devi prestare un’attenzione particolare alla pulizia perché spesso, a causa dei prodotti usati per lo styling, si accumula lo sporco. La ceramica è un materiale  delicato quindi, per la pulizia, meglio un panno morbido e un po’ d’accortezza per evitare che possa scheggiarsi.

Cosa rende speciale il titanio

Se invece stai cercando un materiale estremamente resistente per la tua piastra lisciante, il titanio è perfetto. Sicuramente fa riscontrare un unico difetto che è quello di una distribuzione del calore non perfettamente omogenea. In ogni caso però, la ciocca scivola molto bene tra le piastre e questo vuol dire che non spezza affatto il capello.

Magari potrebbe essere necessario qualche ritocco in più, specie se i tuoi capelli sono crespi. Invece, se dovessero essere fragili, è da sconsigliare una piastra lisciante in titanio perché utilizza temperature molto elevate. Nei saloni professionali, si utilizzano piastre simili e alcune hanno anche la nano tormalina. Queste particelle velocizzano lo styling perché levigano la ciocca in modo tale che, a contatto con il calore, prenda immediatamente la piega.

Nel caso in cui si trattasse di nano argento, l’azione sarebbe quella di evitare l’elettro staticità. Sicuramente da consigliare anche nelle giornate più umide.

Quale materiale sarebbe preferibile evitare?

I materiali elencati nel precedente paragrafo, sono stati tuti pensati per poter migliorare la salute e quindi la bellezza dei capelli. Naturalmente ogni piastra ha le sue caratteristiche specifiche che sono state studiate per poter velocizzare la piastratura senza creare alcun danno al capello.

Se dovessi per caso imbatterti in un prezzo super economico, verifica sempre che non si tratti di teflon. In circolazione ancora se ne posso trovare alcune: si tratta del primo materiale con il quale furono realizzate le piastre liscianti. Ovviamente non è in grado di avere un sistema di protezione dall’azione del calore e potresti ritrovarti con i capelli danneggiati.

Se volessi usare dei prodotti protettivi o nutrienti, prima del passaggio della piastra in teflon sulla ciocca, non riusciresti ad ottenere nessun effetto migliorativo. Inoltre, il materiale è piuttosto fragile e, una caduta accidentale della piastra, la renderebbe scheggiata.

Per queste ragioni, anche se l’occhio potrebbe caderti su questa tipologia di piastra perché estremamente economica, meglio evitare soprattutto per non rovinare i tuoi capelli.

Ecco il materiale migliore per la piastra lisciante

La migliore piastra lisciante è certamente quella che è realizzata in ceramica perché offre un buon compromesso tra caratteristiche e costo,  rispondendo anche alle tue esigenze. Se poi, desideri avere un prodotto specifico alla tormalina o in  titanio, affronterai un costo maggiore per un risultato quasi professionale. Inoltre, non dimenticare di valutare lo stato dei tuoi capelli perché, la scelta è  molto soggettiva.

Il consiglio è quello di dedicare il giusto tempo alla scelta in quanto, la piastra non deve essere solo un accessorio per lo styling ma, anche un modo per prendersi cura della salute dei capelli.

Diplomata ad un istituto tecnico commerciale nella vita ho deciso di seguire la mia passione per la scrittura: da sempre copyright e seo blogger. Ho seguito l’evoluzione dal cartaceo all’on line dedicandomi a diversi corsi di formazione che mi hanno consentito di specializzarmi in questo settore.

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